Sfogliato da
Tag: Bologna

DIABETE: chiedete e avrete risposta! Il direttore della diabetologia del Policlinico Sant’Orsola di Bologna il 13/11/18 in diretta streaming su Facebook

DIABETE: chiedete e avrete risposta! Il direttore della diabetologia del Policlinico Sant’Orsola di Bologna il 13/11/18 in diretta streaming su Facebook

Martedì 13 novembre, alla vigilia della #Giornata #Mondiale del #Diabete, dalle ore 17 diretta Facebook su questa pagina con l’equipe del professor Uberto Pagotto, direttore dell’Unità operativa di Diabetologia del Sant’Orsola.

Un’occasione per trovare le risposte che cerchi su una malattia sempre più diffusa, i percorsi di cura e gli stili di vita.

Per fare arrivare le domande potete utilizzare fin d’ora i commenti sotto questo post, inviare un messaggio privato a questa pagina o una mail a comunicazione@aosp.bo.it

Ecco il link alla pagina

Facebook Sant’Orsola

Bologna – maxi aziende e Irccs: come cambia la sanità

Bologna – maxi aziende e Irccs: come cambia la sanità

Presentate le proposte: Maxi aziende e Irccs: come cambia la sanità Due maxi aziende per innovare la sanità bolognese. È il risultato della task force di Regione, Alma Mater e Città metropolitana nata per integrare le aziende sanitarie del territorio: un’azienda ospedaliero-universitaria per le eccellenze di chirurgia e interventistica, che possa diventare Irccs, un’altra sanitario-universitaria per assistenza, ricerca e didattica. Scartata l’ipotesi di fusione delle Ausl di Bologna e Imola.

Un super ospedale dedicato alla chirurgia, con il meglio delle competenze di Sant’Orsola e Ausl, dove fare interventi ma anche ricerca e sperimentazione. Un polo d’eccellenza che nel linguaggio della sanità si chiama Irccs, istituto di ricerca e cura a carattere scientifico. In città ce ne sono già due, il Rizzoli e il Bellaria. E ancora, un’azienda “sanitario universitaria” che metta assieme tutti gli altri servizi e reparti di Sant’Orsola e Ausl – compresi gli ospedali della provincia – assieme all’ateneo di Bologna: dal Maggiore a San Giovanni in Persiceto, dagli ambulatori alle case della salute, anche gli specializzandi per esempio lavoreranno a stretto contatto con gli ospedalieri, e anche a livello territoriale si farà assistenza, didattica e ricerca. È una rivoluzione, quella contenuta nelle cento pagine di documento presentato ieri dall’assessore comunale alla Sanità Giuliano Barigazzi, presidente della conferenza sociale e sanitaria, assieme al rettore Francesco Ubertini e all’assessore regionale Sergio Venturi. Un lavoro durato un anno, da quando il sindaco Virginio Merola lanciò l’idea di integrare le due grandi aziende sanitarie della città. Già, ma come? Il gruppo di lavoro guidato da Gianluca Fiorentini ha lavorato ad alcune proposte tecniche, che da settembre saranno discusse con tutti i protagonisti della sanità. La punta di diamante è rappresentata dal nuovo Irccs, che ha l’ambizione di diventare un riferimento a livello nazionale e internazionale nel campo della chirurgia. Il percorso non è semplice, serve l’ok della Regione e il via libera del ministero. Ma il nuovo assetto «potrebbe rappresentare un salto di qualità enorme», ha detto ieri Barigazzi durante la spiegazione dell’articolato progetto, che prevede molte novità anche a livello territoriale, come l’attribuzione di più poteri ai manager sul territorio per rispondere alle richieste della popolazione. «È uno studio di profilo internazionale. Mi auguro che dopo il confronto si passi all’innovazione di cui abbiamo bisogno», ha aggiunto Venturi. Il rettore si è detto fiducioso che «il territorio abbia il coraggio e lo sguardo lungo, non è detto che sia facile e che si farà a breve. Saremmo apripista a livello nazionale».

Che carica!

Che carica!

Mens Sana in Corpore Sano – la camminata guidata dai medici dell’Ospedale Maggiore e dallo storico di Bologna professor Poli, con il patrocinio della AUSL di Bologna e Circolo Rotary Giulietta Masina di San Giorgio di Piano e organizzata dalla nostra Associazione, che ripercorre la rete e canalizzazione idrica della città attraverso un itinerario guidato dall’app per smartphone Utopic lungo 4,6 km a piedi ha registrato un successo di partecipazione senza precedenti.

In un centinaio hanno partecipato all’iniziativa a conclusione della Giornata Mondiale del Diabete edizione 2017.