È con vero e grande piacere che vi comunico che da ieri la Regione Emilia Romagna ha predisposto la prescrizione del Free Style Libre.
La notizia ci è stata comunicata ieri dal Dottor A. Brambilla, responsabile politiche per la salute, durante il corso di Formazione per il Cittadino Attivo e Competente, che alcuni di noi di DIABO stanno frequentando in Regione.
Questo è un’importante traguardo raggiunto grazie al lavoro portato avanti dalla presidente della Feder, federazione cui facciamo parte, Rita Stara.
Ovviamente la prescrivibilità è subordinata a criteri che potrete trovare nella circolare qui consultabile.
Vi raccomandiamo di chiedere tutte le informazioni ai vostri medici delle diabetologie dell’Ospedale Maggiore, Sant’Orsola e delle Malattie del Metabolismo, saranno loro che vi comunicheranno chi potrà aver diritto a questo dispositivo.
Bisognerà firmare un Consenso Informato e ci sarà uno stretto controllo sul corretto utilizzo, pena il ritorno alle “striscette”.
Vi ricordo, inoltre, il Corso sul Calcolo dei Carboidrati in programma dal 31 Maggio al 21 Giugno, ci sono ancora alcuni posti liberi.
Per qualsiasi informazione potrete contattare il numero 3701017554.
Lo studio in corso sul Flash Glucose Monitoring (FGM) in tutte le Aziende sanitarie regionali terminerà a dicembre 2018 e non è previsto un ulteriore rinnovo di altri 24 mesi.
Questo studio, unico tra le regioni italiane, offrirà un rilevante contributo rispetto al profilo di sicurezza per i pazienti nell’uso del dispositivo, ritenuto opportuno per le motivazioni già illustrate in una precedente risposta.
Si precisa, inoltre, che è in corso un Health Technology Assessment (HTA) sul Flash Glucose Monitoring da parte di AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) su commissione del Ministero della Salute. L’HTA è un approccio multidimensionale e multidisciplinare per l’analisi delle implicazioni cliniche, sociali, organizzative, economiche, etiche e legali di una tecnologia. L’obiettivo è di valutare l’efficacia e la sicurezza clinica del FGM, il suo impatto sulla qualità della vita, prò e contro del suo utilizzo rispetto ad altre modalità di monitoraggio glicemico.
La Certificazione Europea all’utilizzo di dispositivi medici non è garanzia di assoluta efficacia clinica, ma solo del rispetto dei requisiti “essenziali” di sicurezza ed efficacia, certificati solitamente da società private.
Il protocollo di studio della Regione e l’HTA di AGENAS serviranno per meglio chiarire le modalità e l’efficacia clinica nell’utilizzo dello strumento.
Riguardo alla richiesta di dare la possibilità ai diabetici di scegliere se utilizzare il contributo del SSN per l’acquisto delle strisce reattive o per l’acquisto del dispositivo FGM, si precisa che non sarebbe equo e tantomeno conveniente per la persona con diabete. Ad oggi, tutti i dispositivi finalizzati a un ottimale controllo glicemico e alla somministrazione di insulina sono gratuiti per tutti i pazienti affetti da diabete mellito. I dispositivi sono acquisiti dalle Aziende sanitarie tramite una gara regionale centralizzata sulla base di criteri di sicurezza e di costo-efficacia che tengono conto delle particolari esigenze dell’età pediatrica.
Si precisa infine che sulla base delle indicazioni regionali già fornite (Circolare13/2015) la scelta del dispositivo viene concordata tra il diabetologo di riferimento, il paziente e la famiglia, nell’ambito del piano personalizzato.
Regione Emilia-Romagna: ancora una interrogazione del Consigliere Bignami – Oggetto n. 5779 – circa il dispositivo per la lettura continua della glicemia a domanda Abbott Frrestyle Libre, con la quale chiede all’Assessore alla Sanità Venturi di sapere quali siano le ragioni per cui la Regione ritiene necessaria una “sperimentazione” di ulteriori 24 mesi quando il dispositivo ha già ottenuto a Certificazione Europea e altre Regioni hanno deliberato che può essere rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Se vi sia intenzione, da parte della Regione Emilia Romagna, di dare la possibilità ai diabetici di scegliere se utilizzare il contributo del SSN per l’acquisto delle strisce reattive o per l’acquisto del FreeStyle. Se vi sia intenzione della Regione di inviare un questionario ai diabetici per far scegliere a loro direttamente quale dispositivo ritengano più confacente alle loro necessita.